Protesi avvitata su impianti
Con il metodo “PROTESI AVVITATA SU IMPIANTI” i pazienti che non hanno denti o che portano dentiere possono ritrovare il proprio sorriso e la sicurezza derivante dal fatto di avere dei nuovi denti in appena 24 ore.
Tale metodo consiste nel fissare i denti di un’arcata completa su degli impianti soltanto, che, per via della metodologia con cui sono inseriti ed a differenza di quanto avviene in altre procedure, non richiedono l’aumento osseo. Fissati infatti nella parte frontale dell’arcata dove si trova una discreta quantità ossea ed inseriti con un’angolazione tale da sfruttare al massimo l’osso, gli impianti possono essere installati senza dover attendere i tempi previsti per l’aumento osseo.
Tale soluzione, prevedendo l’inserimento di un numero limitato di impianti per arcata, si presta ad essere utilizzata per tutti quei pazienti che, soffrendo di carenza ossea, non possono ricorrere a metodi impiantologici tradizionali oppure a tutti quei pazienti che desiderano una soluzione più fissa e sicura.
Requisiti necessari per l’installazione di una protesi avvitata su impianti
I nostri dottori valuteranno attentamente per ogni singola persona la fattibilità dell’utilizzo di tale tecnica. Per la realizzazione dell’intervento è necessario che il paziente disponga di un’adeguata ossatura della mascella o della mandibola, che non soffra di bruxismo e che goda di buona salute.
Accortezze da seguire prima dell’intervento
Per eseguire l’intervento è necessario che il paziente:
Quali vantaggi offrono le protesi avvitate su impianti
Gli impianti realizzati con tale metodologia offrono i seguenti vantaggi: